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Dal 1871 la tradizione continua

Era il 1870 e Antonio Di Leonardo, il mio bisnonno, era uno dei tanti appassionati di musica ed in particolare dell’organetto Abruzzese detto DDU’ Botte per i due bassi che aveva nella parte sinistra dello strumento. Antonio possedeva uno di questi organetti ma la sua famiglia non era d’accordo che lui suonasse: all’epoca il tempo libero doveva essere impiegato esclusivamente per lavorare nei campi.

Così era sua abitudine nascondere il suo prezioso strumento nell’orto, lontano dagli occhi dei familiari. Purtroppo una mattina dopo una giornata fredda e piovosa, Antonio ritrovò il suo organetto completamente distrutto dall’acqua e dell’umidità; ma, tanto era l’amore per la musica e per questo strumento, che dopo aver confessato alla famiglia che le sue intenzioni professionali erano orientate verso la musica e non verso il lavoro nei campi, convinse gli stessi a contattare degli artigiani in quel di Castelfidardo, città già nota da alcuni anni per la costruzione di fisarmoniche e organetti, e a trasferirsi li per imparare il mestiere del costruttore e riparatore del suo adorato strumento.

Così nel 1871, di ritorno dopo mesi da Castelfidardo dove Antonio imparò l’arte della costruzione degli organetti Abruzzesi, iniziò la storia della famiglia Di Leonardo nella musica, nella costruzione e vendita di Strumenti musicali.

Mio Nonno Raffaele, figlio di Antonio, proseguì il lavoro del padre aprendo una bottega a Chieti in via Pollione che divenne riferimento per decenni per tutti gli appassionati di organetto e fisarmoniche e insieme a mio padre Antonio (questo nome lo volle fortemente Raffaele proprio per continuare la tradizione in onore del capostipite, e proprio per questo addirittura dopo aver avuto il primo figlio Luigi, nel desiderio fortissimo di avere il secondo figlio a cui dare il nome Antonio, ebbe ben altre 6 figlie femmine!!) allargò la sua attività che da semplice rivendita cittadina divenne famosa e richiesta anche fuori Italia.

Dal 1985 mio padre Antonio insieme a noi figli Giampiero, Luciano e Annalisa e successivamente dal 2005, anche insieme ai nipoti Antonio, Simone, Silvia e Federica, ha portato avanti questa tradizione, in parallelo all’attività commerciale che è oggi ben visibile nella nostra sede unica di Città della Musica in S. Giovanni Teatino (Ch) dove è presente il vecchio laboratorio di costruzione e riparazione di organetti insieme all’attività di vendita di tutti gli strumenti musicali.